Stefano Venier proietta Snam nel futuro dell’energia: focus sul Piano Strategico 2025-2029

Snam guida l’evoluzione verso un sistema energetico multi-molecola, facendo leva anche sulle sue società partecipate presenti lungo i principali corridoi energetici europei: la vision dell’AD Stefano Venier.

L’AD di Snam Stefano Venier: “Continuiamo a rafforzare il nostro ruolo nella decarbonizzazione del sistema energetico”. Una trasformazione che poggia su pilastri chiari: innovazione e sostenibilità.

Stefano Venier

Stefano Venier: Snam affronta le sfide del presente e disegna il futuro dell’energia con il Piano Strategico 2025-2029

Nell’ambito di un incontro promosso da “QN” lo scorso 11 febbraio a Ravenna, l’AD di Snam Stefano Venier, oltre a fare il punto sui progetti avviati in città, ha parlato della situazione energetica attuale definendola “delicata”. Per una realtà come Snam che ha come mission quella di guidare l’evoluzione del settore energetico è impossibile non guardare alle crescenti incertezze che la fase di “recessione geopolitica” di questi anni ha portato: in particolare, l’AD ha posto l’attenzione sulla volatilità dei costi e sulla preoccupazione “reale e oggettiva delle imprese con l’energia al doppio del prezzo dello scorso anno”. Stefano Venier ha spiegato che “per lungo tempo si è sottoinvestito nello sviluppo di alcune infrastrutture, mentre a livello mondiale la domanda del gas continua a crescere, cresce in tante aree importanti del Far East e questo chiaramente pone il sistema in una forte tensione”. Oggi, Snam prova non solo a fronteggiare ma soprattutto a capovolgere questa situazione “di fragilità”: un impegno concreto sancito anche nel Piano Strategico per il quinquennio 2025-2029 presentato a gennaio, che ha al centro investimenti totali per 12,4 miliardi di euro (al netto di circa 1 miliardo di euro di finanziamenti pubblici), con un incremento dell’8% rispetto al Piano precedente. Risorse dedicate allo sviluppo sostenibile delle infrastrutture gas lungo l’intera catena del valore midstream e ai business della transizione energetica attraverso progetti su CCS (come quello pionieristico avviato con Eni a Ravenna), idrogeno, efficienza energetica e biometano.

Stefano Venier: lo sguardo di Snam continua ad essere rivolto al futuro

Il Piano Strategico 2025-2029 di Snam che l’AD Stefano Venier nelle scorse settimane ha avuto l’opportunità di presentare agli investitori nell’ambito di un roadshow che ha attraversato Europa, Australia e Stati Uniti, si sviluppa su basi solide e con un obiettivo chiaro: realizzare un’infrastruttura multi-molecola, resiliente e pronta per il futuro, “mantenendo sempre le nostre persone al centro della strategia”. “Continuiamo a rafforzare il nostro ruolo nella decarbonizzazione del sistema energetico. Questa trasformazione poggia su pilastri chiari: innovazione e sostenibilità”, ha evidenziato in merito l’AD. Ma la vera forza di Snam, ha ricordato anche recentemente nel corso di un incontro con le Segreterie generali e nazionali FILCTEM/CGIL, FEMCA/CISL e UILTEC/UIL, sono le persone “grazie alla loro energia, competenza e passione sono il motore che ci permette di crescere, innovare e affrontare ogni sfida con determinazione”. Snam è “un’azienda in continua evoluzione, con radici solide e persone con lo sguardo sempre rivolto al futuro”: parole, queste di Stefano Venier, sostenute dai traguardi raggiunti a oggi sul fronte della sicurezza energetica anche grazie a una vision lungimirante che va già oltre il 2029. Tra il 2030 e il 2034, infatti, il Gruppo prevede opportunità di investimento fino a 14,7 miliardi di euro, che si aggiungono ai 12,4 miliardi previsti nell’arco di Piano: ciò porta gli investimenti totali previsti nell’orizzonte 2025-2034 a circa 27 miliardi di euro con l’obiettivo di costruire un futuro in cui i suoi asset resilienti, supportati da investimenti e da un modello climate-adaptive, continuino a garantire flessibilità e sicurezza energetica a prezzi accessibili, oltre a costituire un’opzione economicamente vantaggiosa per il trasporto di molecole decarbonizzate.

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