“Cambiamo lingua insieme”: il post con cui Alessandro Benetton condivide con i suoi followers la decisione di iniziare a scrivere sui social in inglese.
Alessandro Benetton: è arrivato il momento di passare all’inglese
Quando Alessandro Benetton iniziò a condividere sui social i progetti lavorativi e le riflessioni sul mondo del business e più in generale sull’attualità spiegò che l’obiettivo era anche di aprire un dialogo con le nuove generazioni in un’ottica di confronto costante e costruttivo. “I social media sono da sempre uno strumento di grande interesse per me: mi permettono di entrare in contatto con voi, di condividere la mia visione e il lavoro delle società che guido, ma anche di imparare dai vostri commenti e punti di vista”, ha scritto recentemente l’imprenditore annunciando una importante novità. “Questo sarà il mio ultimo post in italiano su LinkedIn. Ci tenevo a comunicarvelo con un contenuto dedicato, per darvi maggiore contesto sulla mia scelta”: Alessandro Benetton ricorda la forte accelerazione verso l’internazionalizzazione che ha contraddistinto il 2024 menzionando il lavoro svolto da Edizione con Mundys, i numerosi progetti internazionali delle aziende nel portafoglio di 21 Invest, l’attività di 2100 Ventures con start-up promettenti tra Milano e Londra e le ambizioni di 21 House of Stories. “Unendo i puntini”, spiega nel post, ha capito quindi che “è arrivato il momento di passare all’inglese. Dopotutto, è la lingua delle persone che sempre più fanno parte del mio ecosistema lavorativo”.
Alessandro Benetton: sono davvero felice di portarvi con me in questo percorso
Per Alessandro Benetton quella di passare all’inglese non è stata “una scelta semplice”. Lo sottolinea nel post: “Un po’ mi dispiace lasciare l’italiano qui su LinkedIn, ma allo stesso tempo è stata una decisione naturale, che è venuta spontaneamente. Sono consapevole che questo cambiamento potrebbe rendere più complessa l’interazione sotto i post. Io stesso mi considero sempre uno studente, pronto a migliorare. Eppure, credo sia una scelta necessaria”. L’esperienza di studio negli Stati Uniti gli ha insegnato l’importanza della contaminazione: “Aprirci all’inglese significa ampliare il nostro orizzonte e poter discutere di temi su scala internazionale. Ovviamente, anche se i miei post saranno in inglese, potrete continuare a commentare in italiano senza problemi. Vi leggerò e risponderò con piacere. Invece se vorrete cimentarvi in inglese, vi incoraggio a farlo: potrebbe essere un’ottima occasione per allenare il dialogo in lingua e, chissà, per sviluppare nuovi contatti internazionali”, spiega infine Alessandro Benetton dicendosi “davvero felice di portarvi con me in questo percorso”.