L’inarrestabile ascesa di Federica Pento con “Ora”
La musica italiana si evolve sempre più e salgono in auge nuove correnti ma Federica Pento, giovane cantautrice abruzzese, resta fedele alla musica leggera anche con il uo nuoo. L’abbiamo intervistata:
Federica, “Ora” è finalmente uscito e sta già riscuotendo grande successo. Come stai vivendo questo momento?
È sempre una grande emozione quando esce un brano tutto tuo, è come se donassi un pezzo del mio cuore a chiunque volesse ascoltarlo
Nel testo di “Ora” parli molto dell’importanza di vivere il presente. Cosa rappresenta per te questo messaggio e come si riflette nella tua vita quotidiana?
Spesso non sono brava a vivermi il presente, viaggio troppo con la mente e i mille pensieri mi divorano. Corro il rischio di non vivermi il presente perché sono già proiettata al futuro. Ma oggi il destino ha voluto mettermi di fronte ad una situazione che mi obbliga a vivermi le cose giorno per giorno, e ho capito che forse è la miglior cosa.
Com’è stato lavorare con l’etichetta di Valerio Scanu per la pubblicazione del singolo? Ti senti artisticamente supportata in questa nuova fase della tua carriera?
È stato un onore per me lavorare con l’etichetta di un grande artista che stimo molto.
Cosa speri che il pubblico porti con sé dopo aver ascoltato “Ora”? Quale emozione o riflessione vorresti lasciare in chi ti ascolta?
Di viversi il presente, di godersi ogni piccola o grande emozione a pieno cuore. Di correre il rischio, sempre.
Guardando al futuro, come vedi la tua evoluzione musicale dopo “Ora”? C’è qualche nuovo genere o tematica che vorresti esplorare?
Non vorrei allontanarmi troppo dal mio stile, ho capito che cantare e scrivere con queste sonorità, mi rende appagata. Ma sicuramente mi piacerebbe sperimentare nuove cose.
